3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.

Veramente stavo scrivendo un'altra cosa, ma non andando avanti, mi è venuta in mente questa trama, e ho iniziato a scrivere questo racconto, ma solo per passare il tempo, come per vedere la mia fantasia diventare concreta, non avrei mai pensato che potesse piacere a qualcuno anzi, non pensavo proprio di farne un libro.



4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?

È stata la cosa più semplice per me, mi sembrava ovvio intitolarlo così.



5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?

Vorrei i libri di James Rollins, perché racchiudono realtà e fantasia, storia e leggenda e poi mi sono affezionata ai personaggi di queste storie.



6. E-book o cartaceo?

Cartaceo.



7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?

Non ci pensavo proprio alla carriera di scrittrice, sono stati i miei familiari che leggendo le prime 20 pagine, mi hanno incoraggiato ad andare avanti, dicendomi che era scorrevole, si leggeva bene, ed io gli ho dato retta.



8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?

L'idea è venuta così, all'improvviso, forse perché io sono sempre stata una lettrice incallita di favole, mi piacciono gli ambienti che ricordano il passato, e così ho pensato di scrivere una specie di favola moderna e poi i miei mi hanno convinto a provare a mandarlo ad una Casa Editrice, e abbiamo scelto la vostra.



9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?

È stata un'emozione incredibile, prima quando mi hanno detto che lo avrebbero stampato, e poi quando ho ricevuto a casa la prima bozza del libro, penso di essere diventata rossa quando ho aperto il pacco, anche perché avevo tutti gli occhi puntati addosso.



10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?

A parte i miei, che sono stati costretti a leggerlo mentre lo scrivevo, sono stata io, appena ho ricevuto i libri, con la copertina nuova, come quelli che trovi nelle librerie, ne ho preso uno e mi sono seduta sul divano a leggerlo, poi ne ho regalati ai miei parenti e amici.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

È molto interessante, ma io preferisco leggerlo per conto mio un libro, altrimenti non riesco a concentrarmi.